2017年7月27日星期四
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2017年7月9日星期日
Breguet Celebra I 200 Anni del Primo Orologio da Polso
Dal 16 gennaio al 12 febbraio 2012 Breguet rende omaggio alla Regina di Napoli con un'esposizione alla Cité du Temps di Genova che si svolge parallelamente al SIHH 2012 . L'esposizione celebra i 200 anni trascorsi dalla creazione del primo orologio da polso realizzato nella storia dell'orologeria e commissionato a Breguet da Carolina Murat Bonaparte , sorella di Napoleone e Regina di Napoli, nel 1810 e consegnata alla sovrana nel 1812.

Breguet Reine di Napoli
Fervente ammiratrice degli orologi di Abraham-Louis Breguet, la Regina di Napoli nutriva un'autentica passione per le sue creazioni e gli commissionò numerosi orologi, tra cui il primo esemplare da polso.
Introvabile fino a oggi, l'orologio n ° 2639 destinato a Carolina Murat rappresenta un vero e proprio enigma. Nessuna collezione pubblica o privata registra la presenza, eppure una ricerca accurata negli archivi della Maison Breguet ha reso possibile la ricostruzione della storia di come era e quando questo orologio di importanza storica è nato.
L'esposizione della Cité du Temps immerge i visitatori in un'atmosfera squisitamente femminile, e permette di ripercorrere passo a passo la storia di quell'oggetto prezioso e dei misteri che lo accompagnano. Scopri come si configura la attuale collezione Reine di Napoli di Breguet è affascinante perché ci mette in contatto con una tradizione secolare e con la sua contemporanea interpretazione.
La collezione Reine di Napoli è indiscutibilmente un'opera d'arte, un perfetto esempio di armoniosa sintesi tra bellezza estetica e virtuosismo tecnico. Una selezione di eccezionali esemplari di alta gioielleria completa l'esposizione. Con questa sua inno alla femminilità, Breguet dimostra ancora una volta che in ognuna delle sue creazioni affianca il senso della bellezza e l'arditezza con cui la Maison si proietta in futuro. visualizzare più imitazioni orologi e rolex fake
2017年7月5日星期三
A. Lange & Sohne Datograph Perpetuo Cronografo Calendario Perpetuo


Apparso la prima volta nel 2006, questo complicato segnatempo unisce un cronografo per cui le funzioni sono smistate da una ruota a colonne ed è dotato del flyback funzione che consente la misurazione di brevi tempi in rapida successione. Inoltre è provvisto di una sfera di minuti saltanti che il marchio chiama " saltanti esattamente ".
Il calendario perpetuo che necessita una regolazione di un giorno prima del 2100, e il calcolo delle fasi lunari che lo prevede solo dopo 1058 anni, tengono traccia di lunghi tempi.
La novità del modello in esposizione al salone dell'Alta Orologeria sta nell'abbinamento della cassa in oro bianco - che misura 41 mm di diametro - con il quadrante grigio scuro. Tutte le indicazioni appaiono gradevolmente tono su tono con l'eccezione del colore blu del disco in acciaio azzurrato della Luna.
Un ore 12 trionfa la Grande Dati mentre i giorni della settimana, mese e anno bisestili sono rispettivamente marcati nei contatori concentrici a quella dei piccoli secondi continui sulla sinistra e dei 30 minuti sulla destra. Gli indici di un bastone e le lancette di ore e minuti in oro rodiato evidenziano il contrasto già presente nella versione in oro rosa del 2010.
Il movimento montato è il Calibro L.592.1 una carica manuale composta da ben 556 elementi.
Altre informazioni sulle novità SIHH 2015 A. Lange & Sohne un questo link
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